Le più belle favole di Fedro
Il Lupo e il Cane
Un lupo magro e sfinito incontra un cane ben pasciuto, con il pelo folto e lucido. Si fermano, si salutano e il lupo domanda:
– Come mai tu sei così grasso? Io sono molto più forte di te, eppure, guardami: sto morendo di fame e non mi reggo sulle zampe.
– Anche tu, amico mio, puoi ingrassare, se vieni con il mio padrone. C’è solo da far la guardia di notte perché non entrino in casa i ladri.
– Bene, ci sto. Sono stanco di prendere acqua e neve e di affannarmi in cerca di cibo.
Mentre camminano, il lupo si accorge che il cane ha un segno intorno al collo.
– Che cos’è questo, amico? – gli domanda.
– Sai, di solito mi legano.
– E, dimmi: se vuoi puoi andartene?
– Eh, no – risponde il cane.
– Allora, cane, goditi tu i bei pasti. Io preferisco morire di fame piuttosto che rinunciare alla mia libertà.
Morale della favola: è più dolce essere liberi e poveri, che ben curati ma trattenuti.
Sullo stesso genere, leggi le favole di Esopo
Note sull’autore
Gaio Giulio Fedro (20/15 a.C. circa – 51ca.) è stato uno scrittore romano, autore di celebri favole, attivo nel I secolo.
Fedro rappresenta una voce isolata della letteratura, un arista quasi dimenticato, anche se considerato il primo favolista della letteratura Latina. Caratteristiche delle sue favole, la brevità, il carattere pedagogico e la morale sempre presente ed a volte sarcastica e pungente. Insomma un’autore molto interessante da leggere!