Finalmente era arrivata la vigilia di Natale.
Le strade della città erano affollate di gente che si affrettava per acquistare gli ultimi regali.
Anche il papà di Marco stava cercando un regalo per il suo bambino, ma non uno qualsiasi: voleva che fosse il più bel dono che Marco avesse mai ricevuto.
“Devo trovare qualcosa di speciale che lo diverta e con cui possa giocare anche da solo. Domani devo partire per un viaggio di lavoro e non potrò giocare con lui”
pensò il papà guardando le vetrine piene di giocattoli.
Ma Marco possedeva già tantissimi giochi ed era davvero difficile trovare qualcosa di speciale.
Mentre camminava pensieroso il papà notò un grande cartello:
“Il regalo più bello per i vostri bambini”.
Dietro al cartello stava seduto un vecchio signore vestito da Babbo Natale.
Incuriosito il papà di avvicinò. Il signore lo guardò a lungo con dolcezza, poi sussurrò:
“Le vetrine ti mostreranno qual’ è il regalo più bello per il tuo bambino!”.
Il papà rimase sbalordito: le vetrine? da due ore non faceva altro che guardare vetrine e non aveva trovato nulla!
Era così irritato che se ne andò senza chiedere spiegazioni.
Ormai si era fatto tardi. Il papà decise di regalare a Marco un gioco per il computer e si diresse verso il negozio più vicino.
Stava per entrare quando gli tornarono in mente le parole di Babbo Natale e si fermò a guardare la vetrina.
All’improvviso si vide riflesso nella vetrina e finalmente capì:
“Ma certo! Il regalo più bello per mio figlio sono io”.
La mattina di Natale il piccolo Marco trovò sotto l’albero un enorme pacco e lo aprì: dentro c’era un bellissimo biliardino.
“Quando ero piccolo questo era il mio gioco preferito”
disse il papà sorridendo
“Vieni, proviamolo subito!”.
Marco lo guardò incredulo:
“Ma non dovevi partire per lavoro?”“No, non più. Tu sei molto più importante!” rispose il papà abbracciandolo.